QUELLO DELL'EUROPEO - Scatti e accelerazioni sulla fascia in fase di possesso e altrettanto dinamico e abile nel tornare indietro a chiudere gli attacchi dei giocatori ucraini. Lo si vedeva spuntare ovunque, da destra a sinistra, su e giù. Sempre e costantemente. Una partita sublime, che ha fatto tornare in mente le grandissime gare disputate ad Euro 2020, quello che lo ha consacrato nel mondo dei grandi. Condizione fisica che sembra migliorare a vista d'occhio di partita in partita e ora può diventare davvero la svolta per la stagione della Juve, alla disperata ricerca delle reti dei suoi 'bomber' principali.
NEL 'SUO' RUOLO - Qui però ci potremmo soffermare un attimo, perchè il rendimento di Chiesa in Nazionale sembra essere sempre maggiore rispetto a quando veste la maglia della Juve e questo è sotto gli occhi di tutti. Molto potrebbe dipendere dalla posizione in cui viene impiegato da Allegri, in un ruolo non 'suo' rispetto a quello in cui viene schierato con la maglia Azzurra, che sia Mancini o Spalletti a decidere. Ha già campo per puntare l'uomo e provare a saltarlo, riesce ad indirizzarsi meglio verso la porta e inoltre, farebbe meno 'lavoro sporco e diventerebbe più incisivo in entrambi le fasi. Sembra mostrare anche una sicurezza e una lucidità maggiore quando si trova a giocare in una zona di campo a lui gradita, al contrario, invece, di come appare con la Juve, a volte stanco e affannato. Questo dovrebbe far riflettere molto e chissà che non possano arrivare realmente dei cambi di scena, ma se a dirigere l'orchestra è questo Chiesa, la musica potrebbe presto cambiare.