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L'Italia di Luciano Spalletti è riuscita a centrare l'obiettivo qualificazione ma correndo un brivido enorme negli ultimi secondi del match, quando il fallo di Cristante avrebbe potuto cambiare le sorti di un'intera nazione. Per fortuna però, questa volta a spuntarla siamo stati noi e gran parte del merito và alla tenacia messa in campo dagli Azzurri in queste due sfide, più determinati che mai a non gettare ancora una volta nello sconforto l'Italia intera. Ma c'è un giocatore in particolare che ha dato più della sua stessa anima e stiamo parlando di Federico Chiesa, autore di una prestazione di enorme sacrificio, oltre alle solite giocate che hanno mandato in tilt la difesa avversaria. 

QUELLO DELL'EUROPEO - Scatti e accelerazioni sulla fascia in fase di possesso e altrettanto dinamico e abile nel tornare indietro a chiudere gli attacchi dei giocatori ucraini. Lo si vedeva spuntare ovunque, da destra a sinistra, su e giù. Sempre e costantemente. Una partita sublime, che ha fatto tornare in mente le grandissime gare disputate ad Euro 2020, quello che lo ha consacrato nel mondo dei grandi. Condizione fisica che sembra migliorare a vista d'occhio di partita in partita e ora può diventare davvero la svolta per la stagione della Juve, alla disperata ricerca delle reti dei suoi 'bomber' principali. 

NEL 'SUO' RUOLO - Qui però ci potremmo soffermare un attimo, perchè il rendimento di Chiesa in Nazionale sembra essere sempre maggiore rispetto a quando veste la maglia della Juve e questo è sotto gli occhi di tutti. Molto potrebbe dipendere dalla posizione in cui viene impiegato da Allegri, in un ruolo non 'suo' rispetto a quello in cui viene schierato con la maglia Azzurra, che sia Mancini o Spalletti a decidere. Ha già campo per puntare l'uomo e provare a saltarlo, riesce ad indirizzarsi meglio verso la porta e inoltre, farebbe meno 'lavoro sporco e diventerebbe più incisivo in entrambi le fasi. Sembra mostrare anche una sicurezza e una lucidità maggiore quando si trova a giocare in una zona di campo a lui gradita, al contrario, invece, di come appare con la Juve, a volte stanco e affannato. Questo dovrebbe far riflettere molto e chissà che non possano arrivare realmente dei cambi di scena, ma se a dirigere l'orchestra è questo Chiesa, la musica potrebbe presto cambiare.