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Ai microfoni di Cronache di Spogliatoio è intervenuto Albert Gudmundsson, nel mirino anche della Juventus per il prossimo futuro. 

"Direi che sono più un numero 10, meno attaccante e falso nove" ha spiegato l'islandese del Genoa, parlando del suo ruolo in campo. "Penso però che una delle mie qualità sia la capacità di giocare in tante posizioni, attaccante, numero 10, centrocampista, ala, quindi penso che possa essere un grande vantaggio per me quando l’allenatore sceglie la formazione, può mettermi in tanti ruoli diversi. Stessa spregiudicatezza in un top club? Sì, penso di sì. Nessun attaccante dovrebbe aver paura di sbagliare. Ovviamente in un top club hai più occasioni di attaccare, per cui anche se un pallone non va come deve non devi smettere di prenderti rischi".

Gudmundsson ha poi svelato un aneddoto riguardante Wojciech Szczesny: "Uno degli avversari che si è complimentato con me è Szczęsny, pensare che lo ammiravo da piccolo quando eravamo all’Arsenal".