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Una Juve inarrestabile. Otto anni di vittorie. Partiamo da qui, perché questo dato ormai appurato da diverse settimane, che attendeva solo l'ufficialità, non rischi di passare in secondo piano, annoverato nella normalità delle consuete vittorie bianconere: l'ottavo scudetto consecutivo è una vera e propria impresa. Non solo per gli avversari, distanti ma sempre agguerriti, ma soprattutto per le energie ritrovate, per la voglia di non smettere mai di alzare trofei, per la capacità di restare sempre sul pezzo. La Juve non ha mai alzato le mani dal manubrio, con la testa bassa ha pedalato per vincere, per arrivare alla volata con metri e metri di vantaggio, e ci è riuscita. Un percorso lungo e ad ostacoli quello del campionato, in cui Allegri ha sfoderato tutte le armi possibili per superarli, alternando campioni a giovani stelle, gregari a veri e propri tuttofare. La forza della Juventus è nella profondità della rosa, si diceva: vero, ma la forza di questa squadra è soprattutto nella mente. Quella che al capitano Chiellini fa dire: "Ne vincerei altri 8, mi fermerà la carta d'identità". Quella che permette ogni giorno di frantumare e riscrivere record da tempo appartenenti alla storia del calcio italiano... Quali? Questi:

- La Juve ha vinto l'ottavo scudetto consecutivo, più di chiunque altro in Italia e in Europa. 

- La Juve è l'unica squadra - insieme all'Inter 2006/07 - ad aver vinto lo scudetto con cinque giornate d’anticipo nell’era dei tre punti a vittoria.

- Moise Kean batte record: con il gol contro la Spal, Kean ha esultato in quattro partite di fila. Da quando esistono i tre punti, solo lui ha saputo farlo a quest'età. In più, dopo Bruno Nicolé e Felice Borel, il diciannovenne è diventato il terzo più giovane nella storia a segnare più di sei gol in A con la maglia bianconera. Poi, Moise Kean (19 anni, 31 giorni) è stato il giocatore più giovane a segnare otto gol in Serie A da Mario Balotelli (18 anni e 242 giorni, nel 2009).

- 25 anni e 114 giorni: contro la Spal la Juventus ha schierato una formazione con un'età media di 25 anni e 114 giorni, la più bassa in Serie A per i bianconeri dall'ottobre 1998.

- Record di punti, giornata dopo giornata in Serie A. La Juve nelle prime 12 giornate ha battuto tutti gli storici record di punti in avvio di stagione, ma anche proseguendo non le è andata male. Dopo la vittoria contro il Milan, c'è un dato da celebrare: mai nessuna squadra nella storia della Serie A era riuscita a totalizzare 84 punti dopo 31 giornate, neppure la stessa Juve nell'annata dei 102 punti (81). 

- Dopo Napoli-Juve, il club bianconero ha stabilito il proprio record di imbattibilità esterna in Serie A: 26 trasferte consecutive senza sconfitte.

- La Juventus batte l'Inter, si aggiudica il derby d'Italia, vola a quota 43 in classifica e... fa segnare un altro record: eguagliata la miglior partenza dopo 15 giornate (43 punti) nell’era dei tre punti a vittoria nei maggiori cinque campionati europei. Il record apparteneva a City, PSG e Barcellona.

- 46: sono i punti conquistati in campionato dai bianconeri in 16 partite, dunque sui 48 potenziali, per un primato che in Europa finora vantavano solo Barcellona (2012/13) e Manchester City (2017/18).

- 5000: il numero dei gol segnati dalla Juve nella sua storia e celebrati nel dicembre scorso. Ora ampiamente superati.

- Chiellini e Barzagli scalano la classifica: ora sono i secondi giocatori con più scudetti vinti alla Juve: 8. A 9 c'è Buffon, primo.

- Allegri: il miglior allenatore della Juventus per media punti e punti conquistati. 448 in 184 partite e 5 stagioni, 2.43 a partita.

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