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Il momento storico invita a concentrarsi attentamente sul presente, ma quando in ballo c'è il mercato, la programmazione diventa un aspetto fondamentale in tutte le stagioni. Così, la data di scadenza a cui la Juventus sta pensando, non è tanto quella del giugno in arrivo, quanto dello stesso mese del 2021. Infatti, è anche così che si trovano affari: non solo puntando sui parametri zero, ma anche su quelli che potrebbero presto diventarlo, così da farne abbassare il prezzo. E, come riporta Tuttosport, ci sono nomi importanti, in entrata quanto in uscita. 

DENTRO - Il primo nome sulla lista è inevitabilmente quello di Paul Pogba. Il giocatore piace già adesso e la possibilità che possa svincolarsi nel 2021 - anche se c'è una clausola per cui il contratto si estenda al 2022 - è un ulteriore incentivo per puntare sul suo ritorno in bianconero. Non è il solo però: infatti, come Pogba c'è anche Sandro Tonali del Brescia, che tra scadenza effettiva e clausola, vive la stessa situazione del francese. Entrambi dovrebbero partire in estate, potrebbero anche incontrarsi alla Continassa. Difficile, invece, che possa arrivare Gianluigi Donnarumma: il rinnovo di Szczesny è freschissimo e la Juve non sembra voler fare scelte alternative. Resta il fattore convenienza, un incentivo in più qualora il prezzo di Donnarumma sia realmente fuori mercato (al ribasso, però). Infine, e questo è un obiettivo concreto, c'è il nome di Ferran Torres del Valencia, che stuzzica la dirigenza bianconera malgrado le cifre elevate (100 milioni di clausola).

FUORI - Analogo discorso, ma da prospettiva diametralmente opposta, si dovrà fare per le uscite. Nel prossimo giugno i contratti che scadranno sono quelli di Sami Khedira, Gonzalo Higuain e Blaise Matuidi. Per il tedesco, l'alto ingaggio è una discriminante non da poco (ha compiuto ieri 33 anni e prende 6,5 milioni a stagione) e lo stesso potrebbe dirsi anche di Higuain, che ha la stessa età: sono due giocatori difficili da vendere, più facili da cedere a basse cifre pur di risparmiarvi sull'ingaggio. Invece, Matuidi è fresco di rinnovo - automatico di un anno - e potrebbe partire in estate, anche se Sarri ha dimostrato di puntare sulla sua fisicità più spesso di quanto si pensasse ad inizio stagione.