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'Rivoluzione' è la parola chiave della Juve. Il futuro della squadra sarà legato al piazzamento in classifica, la qualificazione o meno alla prossima Champions sposta gli equilibri interni, ma in ogni caso alla Continassa ci saranno grandi cambiamenti. Dopo una stagione così negativa con addirittura il quarto posto a rischio sono tutti in discussione: da Paratici a Frabotta, passando per l'allenatore e il top player d'eccellenza come Cristiano Ronaldo: "Ha senso puntare ancora su di lui?" si chiede qualcuno.

IN USCITA - Nedved strabuzza gli occhi e assicura che CR7 non si tocca. A centrocampo, invece, qualcosina cambierà. Soprattutto al centro, dove non esistono intoccabili. Perché se sulle fasce l'idea è quella di andare avanti con Kulusevski e Chiesa per correre veloci verso il futuro - rispettivamente classe 2000 e '97 - gli altri sono tutti sotto esame. Ramsey, Rabiot, e anche McKennie, che tra tutti è quello che ha convinto di più ma se dovesse esserci la possibilità di fare plusvalenza lo saluterebbero senza troppi rimpianti. L'unico - forse - sicuro di non partire è Arthur, sul quale la società ha investito tanto e non intende cederlo dopo una sola stagione di alti (pochi) e bassi (decisamente di più).

ROVELLA - Lo sguardo però è rivolto verso il futuro, a due centrocampisti centrali nel mirino della società e pronti a fare il grande salto. Il primo è stato già preso, è Nicolò Rovella che la Juve ha pagato 18 milioni di euro più 2 di bonus e i cartellini di Portanova e Petrelli decidendo però di lasciarlo in prestito al Genoa fino a giugno 2022 per fare esperienza e giocare con continuità. Domani Pirlo potrà studiarlo da vicino perché la Juve affronterà proprio la squadra di Ballardini e Rovella dovrebbe partire titolare per via della squalifica di Strootman.

LOCATELLI - L'altro, è uno dei grandi pallini della dirigenza bianconera: quel Manuel Locatelli che, per ora, non si riesce a portare via per meno di 40 milioni di euro. Paratici ci sta provando da oltre un anno ma il Sassuolo non scende di un solo euro dalla sua richiesta. Inoltre c'è anche la concorrenza - internazionale - da superare, perché il classe '98 è entrato nel mirino del Manchester City e del Borussia Dortmund. La Juve però punta sugli ottimi rapporti con il club neroverde e nei prossimi mesi Paratici ripartirà all'assalto di Locatelli. Puntare su lui e Rovella per la Juve che verrà, la rivoluzione è già iniziata.