commenta
Come racconta il Sole 24 Ore, il processo appare alle porte. Delle richieste di rinvio a giudizio, firmate il 30 novembre, la società ha avuto conoscenza il giorno dopo dai propri legali. Il tema, economicamente più consistente dal punto di vista delle contestazioni della Procura, quello delle cosiddette plusvalenze fittizie (si parla di oltre 170 milioni di valutazioni che si suppone gonfiate) resta per ora sullo sfondo. Qui le conclusioni raggiunte in questi anni dalla giustizia, ordinaria e federale, vanno nella direzione di riconoscere la prevalenza della soggettività nella determinazione del prezzo di trasferimento di un atleta. Una discrezionalità che rende giuridicamente debole la stima di un fair value alla luce del quale giudicare l’equità del prezzo di una compravendita.