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Nella Juventus Primavera più mediatica e chiacchierata degli ultimi anni, bisogna andare a cercare oltre le luci dei riflettori per trovare talenti altrettanto preziosi. Nella Juventus del grande ex e idolo bianconero Montero, dove sono sbocciati in questa stagione i vari Huijsen e Yildiz, dove si attende il salto di Nonge, dove colleziona gol il grande colpo di mercato Mancini, a rubare la scena nelle ultime settimane è l’attaccante classe 2005 Lorenzo Anghelé.
 
Per il nativo di Genova, 4 gol e 2 assist negli ultimi 5 match. Un bottino niente male, un bottino pesante per una squadra come quella bianconera che è impegnata a strappare un posto ai playoff. Una discreta fisicità, per reggere botta nell’uno contro uno con i difensori avversari, un’ottima tecnica per trovare le imbucate per i compagni o crearsi lo spazio per andare a concludere, l’intelligenza tattica per fare da raccordo tra centrocampo e attacco: sono questi i punti di forza di Anghelé che si è guadagnato il suo spazio in una squadra che di qualità nel reparto offensivo ne ha da vendere.
 
Qualità che Montero aveva già sottolineato, a inizio stagione: “Lui, con la qualità e la gamba che ha, può fare tutto. Si deve rendere conto lui delle potenzialità”. Un altro supporter illustre, invece, si era già espresso tempo addietro sulla pubblica piazza dei social. Si tratta dell’ex allenatore Franco Colomba: “Sei un ragazzo d’oro ed un giocatore bravo. Continua così, non dare mai nulla per scontato e persegui il tuo obiettivo con costanza e carattere. Non ti manca nulla ma devi sempre metterci qualcosa in più”.
 
30 presenze in tutte le competizioni per 1.277 minuti in campo, 9 gol e 4 assist. Un buon biglietto da visita per Anghelé, da presentare alle porte di Vinovo quest’estate, al via della prossima stagione calcistica, per candidarsi ad un ruolo da protagonista, ché quello da comprimario comincia a stargli stretto.