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La costante lotta di Aisla e delle altre Onlus coinvolte nella serie di dirette #DistrattiMaVicini. E' la serie di eventi organizzato da Aisla e da altre onlus per beneficenza, che quest'oggi ospita Andrea Pirlo. L'ex regista della Juve si racconta, tra Mondiale e futuro: "Il gol di Grosso e la corsa? Non si riesce a capire cosa stia succedendo in quel momento. Vincere la Coppa del Mondo è il sogno di ogni bambino, è stato il massimo. Poi abbiamo fatto felice tutto il popolo italiano, la felicità è anche doppia”.

MANCANZA - “Se il calcio mi manca? Non tanto, a dire la verità. Sono stato fortunato ad andare in America per chiudere la carriera, quindi l’adrenalina è scesa nel tempo. Ho smesso perché gli infortuni aumentavano, così come la fatica".  

FUTURO - "Allenatore? Sì, sto studiando e finendo il corso. A luglio o agosto, quando ripartirà tutto, spero di poter iniziare questo nuovo capitolo. Ho avuto due anni fermo per capire, una fortuna. Mi è venuta questa curiosità, questa voglia, così ho deciso di partire. Ho già ricevuto qualche proposta, sia da squadre italiane sia estere. Ora devo fare la scelta giusta, è fondamentale non sbagliare la prima. Devo valutare le strutture e le condizioni per lavorare al meglio”.