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C'è ancora Mauro Icardi. C'è sempre Mauro Icardi nei pensieri della Juventus. 23 gol e 8 assist in 25 presenze stagionali totali, il centravanti argentino ha ritrovato la sua dimensione di prolifico bomber, traghettando il Gala al 23 titolo nazionale – record – della sua storia. E adesso? Adesso vuole tornare in Italia. Assolutamente.

PARLA WANDA - "Mi congratulo con tutti i tifosi del Galatasaray - ha scritto la moglie Wanda Nara sui social -. Oggi festeggiamo con voi, il nostro sogno diventa realtà. Non dimenticheremo mai la nostra famiglia Galatasaray, vi porteremo nei nostri cuori per sempre. Mi sento parte di questa grande famiglia, conoscevo Mauro e sapevo fin dal primo giorno che avrebbe alzato questo trofeo. Ricordo molto bene il giorno in cui l'ho convinto, a Parigi". Il messaggio, ecco, sembra un addio annunciato al Galatasaray. 

VOGLIA D'ITALIA - Come racconta Calciomercato.com, seppur il presidente Dursun Ozbek, lo scorso novembre, non abbia nascosto la possibilità di provare a strappare un accordo definitivo con il PSG, Icardi è ufficialmente in prestito secco in Turchia e, quindi, dal prossimo 1° luglio tornerà ad essere un giocatore del Paris Saint-Germain, dove è ancora sotto contratto sino al 30 giugno 2024, con un pesante ingaggio da 9 milioni. E se il lauto contratto ancora fa gola alle casse dell’argentino – e lo stesso club parigino sia alla ricerca di un nuovo numero 9 – è chiaro che Icardi abbia una voglia assurda di proseguire il suo percorso di rinascita. Ecco perché pensa all'Italia. Il ventaglio di possibilità che offre ora il mercato si è ampliato: dalla Juve – nel caso in cui Milik e Kean non venissero confermati in rosa, a cui si aggiunge il futuro in bilico di Vlahovic – al Milan – che resta sullo sfondo e può ipotizzare un contatto come opzione low cost se non si dovesse arrivare ad altri profili come Arnautovic – finendo con la Roma.