4
Il filone plusvalenze e quello legato alla “manovra stipendi”, sulla quale la procura della FIGC ha già aperto un fascicolo. E che potrebbe causare problemi ad altri club, quelli che hanno tesserato un ex bianconero. Infatti, come riporta La Repubblica, la lista dei ceduti è lunga e tutti questi nomi potranno dover pagare una firma all'accordo: ci sono, infatti, Paulo Dybala alla Roma, Dejan Kulusevski e Rodrigo Bentancur al Tottenham, Merih Demiral all’Atalanta, Arthur al Liverpool e Aaron Ramsey al Nizza. Ma non solo. Anche gli juventini Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado e McKennie rischiano, oltre a Bernadeschi.

LE PENE - Gli accordi - frutto di scritture private - per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall’accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. E ora questi documenti rischiano di tirare in mezzo i 16 calciatori che l’hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette “side letter”, scritture non depositabili. Alla Juve costerebbero fino a tre volte l'intero ammontare della somma, ma ai calciatori fino a un mese di squalifica, perché il Codice di giustizia sportiva punisce anche «i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali». 

CHI? - Non dovrebbe esserci Cristiano Ronaldo, perché secondo gli avvocati del portoghese, CR7 non ha mai firmato nessun accordo privato con la Juve, nonostante gli inquirenti credono che esista una copia firmata da Ronaldo. Come si legge su Calcio&Finanza, "stando agli atti, anche Bentancur, Kulusevski, Demiral, Chiesa, Danilo e Alex Sandro non hanno firmato la “side letter”, anche se le indagini vanno avanti per scoprire eventuali accordi firmati che al momento non sono stati trovati. È appurata, invece, la presenza delle firme nei vari documenti di calciatori come Dybala, Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado, Arthur, McKennie e Bernadeschi, quest’ultimo oggi al Toronto".