4
In casa Juventus si guarda costantemente al futuro. La vision di lungo periodo impone dolcemente di dare grande peso al settore giovanile, dove crescono potenziali giocatori da prima squadra. In questa direzione l’istituzione dell’Under 23 nel 2018, con l’intenzione di ricalcare i maggiori top club europei che possiedono una seconda squadra dove modellare i proprio giovani. Il progetto sta dando i frutti sperati, mettendo in rampa di lancio tanti bianconeri che hanno potuto condividere lo spogliatoio con fenomeni del calibro di Cristiano Ronaldo. Chi diventerà un pilastro della squadra di Zauli l’anno prossimo sarà Diego Stramaccioni, difensore centrali classe 2001 in prestito alla Vis Pesaro.

LA CARRIERA – Nato ad Assisi il 2 gennaio 2001, in soli 20 anni di vita può dirsi entusiasta di essere stato catapultato dentro una favola. Diego è calcisticamente cresciuto nel settore giovanile del Perugia, poi il balzo in Serie D al Cannara e la Vis Pesaro, che lo scovò attraverso una massiccia operazione di scouting. Infine, l’occhio illustre della Juve, che la scorsa estate decise di prelevare il difensore dalla Vis, lasciandolo in prestito per la stagione in corso dove sta stupendo. 27 presenze nel girone B di Serie C e 1 gol, segnato proprio contro il suo passato, il Perugia.

FUTURO – Stramaccioni è un difensore moderno, abile sia a ricoprire la zona centrale della difesa (ruolo naturale) che da terzino sinistro, essendo di piede mancino. Ottima tecnica di base abbinata ad una grande fisicità (alto 1.90), caratteristiche che hanno comprovato come Diego, in questa categoria, sguazza alla grande. Ne è convinta la Juve, che ha le idee chiare per la prossima stagione: Stramaccioni ha ricevuto la conferma da parte del club, sarà un pilastro dell’Under 23. Il percorso ideato per lui ricalcherà quello di Filippo Ranocchia, faro del centrocampo bianconero, la Vecchia Signora intende renderlo un punto di riferimento della squadra. E viste le recenti intuizioni, difficilmente si sbaglia.