LA CARRIERA – Nato ad Assisi il 2 gennaio 2001, in soli 20 anni di vita può dirsi entusiasta di essere stato catapultato dentro una favola. Diego è calcisticamente cresciuto nel settore giovanile del Perugia, poi il balzo in Serie D al Cannara e la Vis Pesaro, che lo scovò attraverso una massiccia operazione di scouting. Infine, l’occhio illustre della Juve, che la scorsa estate decise di prelevare il difensore dalla Vis, lasciandolo in prestito per la stagione in corso dove sta stupendo. 27 presenze nel girone B di Serie C e 1 gol, segnato proprio contro il suo passato, il Perugia.
FUTURO – Stramaccioni è un difensore moderno, abile sia a ricoprire la zona centrale della difesa (ruolo naturale) che da terzino sinistro, essendo di piede mancino. Ottima tecnica di base abbinata ad una grande fisicità (alto 1.90), caratteristiche che hanno comprovato come Diego, in questa categoria, sguazza alla grande. Ne è convinta la Juve, che ha le idee chiare per la prossima stagione: Stramaccioni ha ricevuto la conferma da parte del club, sarà un pilastro dell’Under 23. Il percorso ideato per lui ricalcherà quello di Filippo Ranocchia, faro del centrocampo bianconero, la Vecchia Signora intende renderlo un punto di riferimento della squadra. E viste le recenti intuizioni, difficilmente si sbaglia.