commenta
Come racconta Gazzetta, l'imperativo è non montarsi la testa. E non a caso Max Allegri, prima di fargli i complimenti, ha invitato ad andarci piano con il “suo” Fabio. Miretti è stata la carta dalla panchina che ha rivoltato una Juventus spenta a Genova contro la Samp, convincendo il tecnico a schierarlo dal 1’ sabato con la Roma. Una scelta che ha pagato. Il giovane centrocampista, soprattutto nel primo tempo, è stato un autentico fattore. Aggressivo nel recupero palla alto, incisivo nel ruolo (inedito) di trequartista incursore, prezioso nel ripiegare da mezzala sinistra nelle fasi di non possesso nella propria metà campo. Un Miretti uno e trino, come aveva pianificato Max.