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Per favore Juve, non replicare a Freccero.
Per favore. Il signore in questione, direttore di Rai 2, ma soprattutto intellettuale allo sbaraglio, urlatore, già situazionista (il che significa: disperatamente provocatore, senza pensare alle conseguenze) non ha trovato niente di meglio che dichiarare:“La Juventus vince sempre. Vince perché hanno occupato tutto il VAR possibile (…). Manovrano, fanno…è una cosa indisponente. Forza Roma”.

Perché lo ha fatto? Mah…Probabilmente per far parlare di sé. Da tempo nell’ombra, a capo di un declinante canale Rai, Freccero non aveva forse molto da dire a proposito della sua programmazione oppure non gliene fregava niente oppure passava un vorace gabbiano fuori dalla finestra e ha perso il filo, cioè lo ha riannodato il… Insomma è partito per la tangente, ispirato dal momento e, colto da una visitazione improvvisa, ha parlato della Juve. A parlare di sé non si sapeva che eco avrebbe generato, invece basta nominare la Juventus e vedrai che la tua dichiarazione la riprendono. Un po’ come quei carneadi deputati o senatori i quali non avrebbero lasciato alcuna traccia senza almeno un’interrogazione parlamentare su un presunto favore alla Juve. Tribuni senza folla e senza retorica, che vogliono depositare un graffito nei gonfi regesti parlamentari votati all’ oblio.

All’oblio sarebbe condannato anche questo bizzarro funzionario televisivo, che ama rivestire i panni del Capitan Fracassa della comunicazione televisiva e non, all’insegna d’una sorta di nichilismo de’ no antri, troppo spesso scambiato per genialità.
Al Professor, Dottor Carlo Freccero, arlecchino dai mille colori (PD, poi simpatizzante della Lega, infine all’ultimo, 5 Stelle, avendo subodorato il successo elettorale) cultore della “società dello spettacolo” per cui nulla ha senso o valore se non l’immagine transeunte, bisognerebbe ricordare che proprio i suoi amici romanisti della Rai taroccarono la moviola per dimostrare come il goal di Turone contro la Juve non fosse in fuori gioco. Lo rivelò Carlo Sassi alcuni anni fa, ma il giochino era lo stesso: sputtanare…qualcosa resterà. Con il falso di Turone, i romanisti andarono avanti per anni.
Con la “bischerata” di Freccero anche due giorni sarebbero troppi.