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Costretta a sborsare dei soldi come indennizzo per avere Sarri (ma questo non è ancora ufficiale, né si sa se siano 3 o 6 milioni di sterline), sembra che la Juve non si muova ancora sul mercato. Eppure, come al solito, circolano nomi grossi, che non sono né Traoré, né Demiral.

Come, al solito, i sogni non contano niente oppure costano poco. E allora ecco che in bianconero torna Pogba; De Ligt viene perché è stato chiamato nientemeno che da Cristiano Ronaldo in persona, il quale ha anche parlato con Eriksen. Icardi, invece, arriverebbe gratis perché non ne può più dell’Inter, mentre Dybala non riesce a distaccarsi dalla sua attuale squadra per amore, devozione, riverenza. Chiesa scalpita e arriverebbe a Torino anche a piedi.

Allegri, invece, sarebbe rimasto addirittura con lo stipendio dimezzato e Conte non vedeva l’ora di riabbracciare i colori a lui tanto cari, proponendo anche lui sconti enormi.
 
Intanto, per far quadrare i conti, la Juve deve vendere, ripensare la difesa e rafforzare il centrocampo, in cui arriva certamente, tanto per cambiare, un parametro zero,
Non capiamo, però, perché giornalisti, opinionisti, blogghisti si diano così tanto da fare per cercare piste immaginarie, quando basta un po’ di realistico buonsenso.
 

La campagna acquisti della Juve (sempre lungimirante, in questo campo) quest’ anno si concentra sui giovani. Sembra certo che siano già stato ingaggiati Manuel Volpi e Lorenzo Manganelli, mentre Marco Piccinini è in dirittura d’arrivo. Nel settore diciamo così “secondario” ma necessario, sono in corso trattative ben avviate con Luca Mondin e Domenico Rocca. Orsato e Mazzoleni sono stati “rinnovati”.