commenta
Nei tanti giri dell'unicità di Gianluigi Buffon, una chiave di lettura diversa: alla Juve, uno come lui, non ci sarà più. E non è una questione di talento, di forza, di carisma. E' una semplice storia di opportunità. Perché alla Signora il portiere a tempo indeterminato è sempre piaciuto, sì: ma la storia e il mercato sanno mutare, farsi valere nel tempo che scorre. Adattarsi soprattutto alle diverse esigenze e alle mille occasioni. 

QUANTI NOMI - Oggi si parla di Keylor, ieri si parlava di De Gea. A torto o ragione, la storia non cambia: c'è movimento nei pressi dell'area di porta. Cosa vuol dire? Che la Juve, qualora dovesse arrivare un'offerta economicamente irrinunciabile, potrebbe salutare i propri estremi difensori. Ah, il tutto chiarendo un aspetto fonddamentale: per Perin non è improbabile, molto più complicato cucire questo discorso su Szczesny. 

TEK SICURO - Allegri ha già 'difeso' Tek più volte. Sa bene l'importanza che ricopre all'interno dello spogliatoio e il talento importante che sta ampiamente dimostrando anche in questa stagione. Il polacco è un patrimonio. E i patrimoni vanno tutelati. Come in borsa, però, le offerte piombano e le occasioni fioccano. La sensazione è che non ci sia nessun intoccabile. E che Gigi rappresentasse un unicum per mille motivi. La tradizione è cancellata, insomma. I tempi nuovi saranno pure meno romantici, ma l'efficacia è indiscutibile. A maggior ragione se dovesse approdare un nome come quello di De Gea...

@CriCor9