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Che beffa! La Juventus Next Gen raccoglie la terza sconfitta in tre partite e rimane ancorata in fondo alla classifica a zero punti. A far la differenza é un tiro dalla distanza nei minuti di recupero di Bertini, su cui Daffara é tutt'altro che impeccabile. I bianconeri non sono particolarmente brillanti, ma non avrebbero meritato questa sconfitta.

LE PAGELLE

DAFFARA 5 – Non convince nel gol preso nel finale, la palla rimabalza tante volte ma il tiro é centrale
 
HUIJSEN 6 – Riscatta le precedenti prestazioni negative. Certo, non ci sono particolari picchi, ma è sempre concentrato e non commette errori. L’impostazione parte sempre dai suoi piedi
 
POLI 6 – Anche quando va in difficoltà ci mette sempre una pezza
 
MUHAREMOVIC 6 – Anche per lui è serata di redenzione: sempre sul pezzo, sbavature ci sono, ma nessun errore da matita blu
 
MULAZZI 6.5 – In una gara per lo più piatta è il pizzico di pepe. Le occasioni più pericolose passano dalle sue discese sulla destra
 
COMENENCIA 5 – Non ne azzecca una, serata da dimenticare. Quando si accende l'impressione é che sia fuori categoria, ma non si accende oggi
 
HASA 6.5 – Partita di grande sacrificio, non si sottrae mai dalla battaglia e anzi la va a cercare. Rimane, però, la sensazione che non sia quella di play la posizione dove può dare il meglio
 
SALIFOU 6 – La sua fisicità fa la differenza, i suoi strappi sono ossigeno per la squadra. Buon primo tempo, poi cala fino alla sostituzione. (Dal 70’ MARESSA sv)
 
TURICCHIA 5.5 – Si vede poco, quasi mai riesce a sfondare e arriva in ritardo a chiudere sul secondo palo in un paio di occasioni
 
YILDIZ 5.5 – Qualche spunto e poco più. Lecito aspettarsi di più, ma non è assistito da una manovra offensiva continua e convincente, tant’è che si intestardisce nel fare le cose da solo (85' CERRI sv)
 
GUERRA 6 – Buon lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, davanti mai davvero pericoloso (Dal 70’ MBANGULA sv)
 
All. BRAMBILLA 5.5 – Beffa nel finale e sconfitta immeritata. La sua Juve rimane sola in fondo alla classifica a zero punti, adesso ci vuole qualcosa in più