COSA È SUCCESSO – 15 le positività riscontrate nel Grifone, tra cui 11 calciatori e otto di loro erano scesi in campo sabato scorso proprio contro il Napoli. L’altro ieri – a circa 40 ore di distanza dalla partita - il gruppo di lavoro guidato da Rino Gattuso si è prontamente sottoposto ad un primo giro di tamponi, che ieri ha dato esito negativo. Una bella notizia, ma c’è ancora da aspettare, perché il periodo di incubazione del virus può portare ad una manifestazione tardiva.
QUI NAPOLI - Ieri Mertens e compagni hanno svolto regolarmente l’allenamento a Castel Volturno e nessuno avrebbe accusato sintomi, ma l’apprensione resta. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la road map sarà composta da altri due step: oggi verrà effettuato un prelievo al centro sportivo, i cui risultati verranno resi noti domani. Esiti più attendibili ma non ancora definitivi, per questo sabato mattina tutti il gruppo squadra di sottoporrà ad un terzo tampone, il cui esito verrà dato in giornata in modo da consentire al Napoli di viaggiare in totale sicurezza verso Torino.
GENOA-TORINO? COSA DICE LA UEFA - Nel frattempo, ieri si è tenuto il Consiglio di Lega per discutere dell'eventuale rinvio di Genoa-Torino prevista per sabato a causa dell’alto numero di contagiati nella squadra di Maran. Soluzione ovviamente caldeggiata dal Genoa, ma in Serie A non c’è alcuna disposizione in merito, l’unica fonte disponibile è quella della Uefa, secondo cui bastano 13 calciatori disponibili, tra questi un portiere. Ieri i membri della riunione non sono arrivati ad una decisione perché divisi sull’argomento, creando due ipotesi: la prima – si legge – decidere di giocare per non creare precedenti, la seconda adottare un regolamento che valga solo dopo la sosta delle Nazionali. In questo modo, Genoa-Torino verrebbe trattata come un caso a sé stante, un unicum.
LA DECISIONE - Poco dopo l'ora di pranzo è arrivata la decisione della Lega, riunitasi oggi per prendere una scelta: la decisione è stata quella di rinviare Genoa-Torino, gara in programma sabato 3 ottobre
