BUFFON 7: non brillantissimo in avvio, quando in uscita non brilla, ma è lesto e perfetto sulla girata di Falcao. Fuorigioco e azione non valida, ma segnale che Gigi c'è. E l'azione del primo gol parte proprio da lui, che lancia con velocità Alex Sandro. Prova a conservare l'imbattibilità chiudendo alla grande su Mbappé, ma deve poi capitolare inconsapevolmente pochi minuti dopo.
BARZAGLI 6.5: Allegri lo ripropone, come all'andata, e lui risponde di nuovo presente. Mbappé è temibile e Mendy aumenta il coefficiente di difficoltà, ma lui è sempre bravissimo. (85' BENATIA ng)
BONUCCI 7.5: il migliore della difesa. Non sbaglia niente, e non è un modo di dire. Guida la linea, anticipa costantemente l'avversario diretto e legge benissimo tutte le situazioni. Anche nell'uno contro uno, poi, si conferma insuperabile. Chi l'ha definito miglior difensore del mondo non sbagliava.
CHIELLINI 7: come all'andata e come con il Barcellona, mostra perché in queste gare sia pressoché irrinunciabile. Decisivo in avvio nell'anticipare Falcao, che avrebbe depositato in rete. E tante le chiusure meno plateali, ma di capitale importanza.
DANI ALVES 8.5: quando suona la musichetta europea, dentro di lui si scatena qualcosa di nuovo. E tutto il suo sconfinato talento emerge. Quando mette in mezzo i palloni non fa dei crossi, ma pennella sentenze, come in occasione del vantaggio firmato Mandzukic. Poi si mette in proprio, segnando il gol del raddoppio: un tiro meraviglioso, impensabile per un uomo normale e perfetto. Lucida follia a servizio di un talento unico. E come gode la Juve.
PJANIC 6.5: in avvio detta i tempi alla grande, di fatto è fondamentale nell'aiutare la squadra a rialzarsi dopo un inizio in cui è sembrata troppo schiacciata. Alla lunga si nasconde un po', ma non va mai davvero in difficoltà e conserva la lucidità anche nel momento più caldo della partita.
KHEDIRA ng: inizia bene, con grande voglia di dominare il centrocampo e la progressione del 10' fa capire subito le sue intenzioni. Purtroppo, però, nell'occasione il muscolo lo tradisce e la sua partita finisce troppo presto. Ansia in vista delle finali. (10' MARCHISIO 7: mezzo voto in più perché entra a freddo e non si vede. Non è un dettaglio. Lucido, elegante, puntuale. Il solito Marchisio, insomma. Magari non presente a ridosso dell'area avversaria, ma costantemente presente in mezzo al campo. Servivra esattamente qeusto).
ALEX SANDRO 6.5: bellissima la ripartenza del vantaggio, dà aiuto costante in fase offensiva. Colpevolissimo, però, nell'occasione del gol del Monaco, quando si fa beffare dal movimento di Mbappé.
DYBALA 6.5: non la sua serata migliore. Si divora un gol e in due occasioni arriva al momento chiave con il passo lungo, ma l'apporto alla manovra è il solito. Bravo ad apparecchiare per i compagni, protagonista di alcuni numeri importantissimi. I protagonisti sono altri, ma in queste occasioni è importante svolgere al meglio il ruolo di comprimario. (54' CUADRADO 6: entra quando la gara è già indirizzata alla grande, ma non sfrutta tutti gli spazi a disposizione)
MANDZUKIC 7: solita partita di attenzione, sostanza e sacrificio, ma stavolta si toglie la soddisfazoine del gol. E che gol. Non bellissimo, ma di importanza capitale, perché incanala sui binari giusti una partita non iniziata benissimo. È il solito Mandzukic, comunque, quello che ha conquistato quei tifosi che poi è corso ad abbracciare dopo il gol.
HIGUAIN 6.5: la prima occasione clamorosa è sua, ma a tu per tu con Subasic scucchiaia con troppa debolezza. Errore non da lui. Ma è la solita spina nel fianco per la difesa avversaria, protegge tutti i palloni con maestria e palesa una voglia che dà la carica a tutta la squadra. I gol importanti li ha fatti all'andata, anche se vista la grinta messa in campo non sarà una grande consolazione. Nel finale poi anche la paura per il gesto imbarazzante di un 'uomo' come Glik.
All. ALLEGRI 7.5: ancora una volta doveroso rendere omaggio a lui. Ha messo in campo la Juve migliore in questo momento e la squadra ha risposto benissimo, soffrendo un po', ma costruendo una marea di palle gol. La furia nel finale dimostra il perfezionismo con cui guida la Vecchia Signora e la grandissima voglia di vincere. I cambi incidono poco, ma sono praticamente tutti obbligati.
LE PAGELLE DEL MONACO: Subasic 6.5; Sidibé 5, Glik 4, Jemerson 5, Raggi 5; Silva 5.5 (69' Lemar 5.5), Bakayoko 6.5 (78' Germain ng), Moutinho 5, Mendy 6.5 (54' Fabinho 6); Mbappé 6.5, Falcao 6. All. Jardim 6
@Edosiddi
