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Quest’estate, nelle calde giornate della sessione di mercato, mentre la Juventus si avvicinava sempre più a Leandro Paredes fino a chiudere la trattativa con il Paris Saint-Germain, l’ipotesi che andava per la maggiore era: adesso Locatelli potrà spostarsi nel ruolo di mezzala, tornare sui livelli mostrati in Nazionale e dare il suo apporto negli ultimi metri di campo. E invece no. Nell’idea di Massimiliano Allegri, Manuel Locatelli rimane un play basso da far giocare in mezzo alle due mezzali di un centrocampo a tre: a dimostrazione di ciò anche gli ultimi test amichevoli. Test dove il centrocampista si è destreggiato alla grande, dimostrando di aver sempre più padronanza del ruolo.
 
Quindi, Manuel Locatelli non cambia ruolo. Cambia, però, il suo peso nella rosa. In estate Massimiliano Allegri lo definì un potenziale capitan futuro, una colonna della Juventus. Con un Bonucci che per problemi fisici sembra essere sempre più ai margini e con due giocatori di lungo corso come Alex Sandro e Cuadrado con le valigie in mano dopo la scadenza del contratto; toccherà al centrocampista assumere i gradi di leader e il compito di trasmettere i valori dello spogliatoio ai nuovi arrivati e ai più giovani. La profezia di Allegri, quindi, sembra potersi avverare prima del previsto.