È l’ora della verità. Fra due ore ci sarà l'appuntamento con il destino per la Juventus, che allo Stadium ospita il Lione per il ritorno degli ottavi di Champions League. La squadra di Rudi Garcia si presenta con il vantaggio di 1-0 maturato all’andata, in Francia, e sarà dunque fondamentale per la squadra di Sarri non subire gol. Una partita delicatissima, dove gli occhi saranno inevitabilmente puntanti su Cristiano Ronaldo, capace di decidere da solo questo genere di partite, come fatto l’anno scorso demolendo l’Atletico Madrid con una tripletta. Crocevia anche per il tecnico toscano, che si gioca il futuro sulla panchina bianconera. Chi vince, stacca il pass per le Final Eight a Lisbona e sfiderà la vincente tra Real Madrid e Manchester City.
LA FORMAZIONE - Due sono i dubbi principali di Sarri. Quello legato alla fascia destra, dove c'è da stabilire la posizione di Cuadrado: se da terzino, con Bernardeschi esterno alto; o come ala, con Danilo esterno basso. E poi la madre di tutte le domande circa la formazione bianconera di stasera: l'impiego o meno dal primo minuto di Paulo Dybala, recuperato dall'infortunio muscolare e convocato. Al momento resta in vantaggio Higuain per la maglia da titolare al centro dell'attacco, ma la Joya c'è...
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