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E' inutile nascondersi, la Juventus oggi fa il suo esordio in Champions League a Valencia con l'obiettivo dichiarato di vincere la coppa. L'acquisto di Cristiano Ronaldo non prevede altre possibilità: il traguardo deve essere quello. Perché lo scudetto i bianconeri lo hanno vinto con Matri e Vucinic, Tevez e Llorente, Morata e Dybala, Mandzukic e Higuain. Ora la Juve si identifica con CR7 e, nella sua competizione, il portoghese è chiamato a fare la differenza. Per consentirgli di farlo, Max Allegri sta giustamente costruendo la formazione intorno a Ronaldo. Il Pallone d'Oro determina, con le sue caratteristiche, chi gli deve giocare intorno. E non potrebbe essere altrimenti. Paulo Dybala, in questo contesto, potrebbe essere il grande escluso...

MANDZUKIC - In questo simbolico Fight Club per una maglia da titolare, la prima regola è: chi gioca insieme a Ronaldo? Allegri non ha fatto mistero che il più adatto a favorire il gioco dell'ex stella del Real Madrid sia Mario Mandzukic. E questa sera al Mestalla, a meno di sorprese dell'ultima ora, accanto a Cristiano ci dovrebbe essere proprio il croato. 

BERNARDESCHI - Un altro giocatore che in questo primo sprazzo di stagione ha dimostrato una buona intesa con CR7 è Federico Bernardeschi, altro candidato a una maglia da titolare contro il Valencia (Allegri: "Gioca? Dipende, se gioca Cuadrado terzino Federico si può giocare un posto davanti"). 

DYBALA - Nel momento in cui scriviamo, Dybala parte dietro: per lui, complice anche un leggero acciacco, si prospetta una partenza in panchina. Nelle prime uscite stagionali, fra Ronaldo e l'argentino la coesistenza non è stata facile, sia a livello tecnico-tattico che mediatico. Fino a giugno, la primadonna della Juve era Dybala. Ora non lo è più. Il Re Sole col numero 7 ha oscurato tutti gli altri, in particolare la Joya. Oggi è così, e la formazione iniziale scelta da Allegri per l'esordio in Champions potrebbe essere una conseguenza di questa serie di situazioni. 

La verità, come sempre, la diranno il campo e i risultati: Dybala dovrà dimostrarsi un campione tale da poter giocare alla pari nella Juve di Ronaldo. Se invece la Juve di CR7 dovesse davvero rinunciare al numero 10 come titolare fisso, allora avrebbe una ragione in più per vincere la Champions. Perché, altrimenti, si tratterebbe di un sacrificio inutile...