LEGITTIMITA' - Per il quotidiano, la partita si giocherà intanto sulla legittimità della sentenza. Il Collegio di Garanzia del Coni infatti si esprime solo sulla violazione di norme di diritto: decide sulla forma e non sul merito, ovvero può annullare la sentenza, confermarla o rinviare il giudizio alla Corte per un nuovo processo. Ci sarebbe poi la possibilità di ricorrere al Tar del Lazio e quindi al Consiglio di Stato. "In Appello il nodo è sull’ammissibilità della revocazione che ha portato al nuovo processo sulle plusvalenze", racconta Gazzetta. Dal punto di vista della Juve, la domanda è: c'erano davvero fatti per poterlo fare? Per i legali della Juventus, la Procura avrebbe ecceduto i termini per presentare la richiesta.
COLPITA DA SOLA - La Juventus aspetta anche di capire perché è stata punita solo lei e non gli altri club coinvolti, dunque il perché della disparità di trattamento. E se la giustizia sportiva non l'aveva ritenuta una regola violata, perché adesso ha cambiato idea? Si farà leva anche sulle intercettazioni, in particolare sulla conversazione di Paratici e Cherubini, quando l'ex capo dell'area sportiva era già al Tottenham. I legali del club invitano all'ascolto inetgrale del dialogo, può cambiare le carte in tavola.