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Il responsabile dell'area sport della Juventus Fabio Paratici parla in conferenza stampa assieme a Maurizio Sarri (QUI le parole dell'allenatore): "Siamo qui per presentare Maurizio Sarri, il nostro nuovo tecnico. Siamo molto felici che sia qui con noi".

"Avevamo le idee chiare fin dall'inizio, ci vuole rispetto perché parlavamo con un allenatore sotto contratto, ringrazio il Chelsea e Marina che si è dimostrata una delle più grandi dirigenti in questo mondo".

COME SI VINCE - "Siamo qui per vincere, conta sempre. Non c'èuna ricetta per vincere o perdere. Se ci fosse un brevetto chi l'ha inventato sarebbe ricchissimo. Abbiamo fatto questa scelta perché abbiamo creato che l'alchimia che si era creata in questi anni potesse affievolirsi. Non era un motivo dettato ne dal gioco ne dai risultati".

PERCHE' SARRI  - "Siamo convinti che sia l'allenatore giusto per la Juve in questo momento. Così come Allegri cinque anni fa e Conte otto anni fa. Sono allenatori diversi ma come ha detto anche Maurizio si può vincere in diversi modi. E' arrivato ieri oggi faremo un punto sul mercato".

PRIMA SCELTA - "Assolutamente si. Non credo ci sia qualcosa di particolare che abbiamo fatto. Abbiamo avuto un certo atteggiamento e l'altra persona ha sentito che lo volevamo veramente. Abbiamo pensato fosse il miglior allenatore per noi in questo momento, volevamo arrivare a questo obiettivo".

POGBA E RABIOT - Vogliamo molto bene a Paul, lo abbiamo fatto crescere bene però è un giocatore dello United. Rabiot? Vogliono arrivarci in tanti, noi facciamo la nostra corsa su di lui ed altri, ci confrontiamo tutti i giorni con Maurizio e alla fine prenderemo una decisione".