Inoltre, l’operazione Bremer-de Ligt è anche segno dei tempi, del nuovo corso bianconero. Infatti, come sottolinea Gazzetta, lo “scambio” dei due centrali difensivi permette alla Juventus di risparmiare circa 13 milioni. Eccola qui: la razionalizzazione dei conti di cui diverse volte ha parlato Maurizio Arrivabene.
Il campo resta sovrano. Solo il rettangolo verde, con il tempo, dirà se Bremer sarà capace di far dimenticare de Ligt, dirà chi tra Juventus e Bayern Monaco avrà fatto il vero affare. Intanto, però, la Juventus mette da parte 13 milioni: un tesoretto che, insieme alle cessioni di diversi giovani, aumenta la potenza di fuoco della Vecchia Signora, in vista del “secondo tempo” del mercato estivo.