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Mentre gli interrogatori vanno avanti, nell'attesa che la Procura di Torino senta anche i principali indagati, ossia il presidente della Juventus Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved, rompe il silenzio il numero uno di Exor, John Elkann.

PARLA ELKANN - John Elkann, cugino di Andrea Agnelli, è intervenuto in una conferenza stampa che ha introdotto l'investor day di Exor, holding finanziaria che possiede, tra le altre, la maggioranza della Juventus: "Sulle indagini in corso, la Juventus collabora e confida di poter far luce. Per quanto ci riguarda, come Exor sono fiducioso nell'operato della magistratura. La Juventus ha un nuovo cda, un nuovo ad e un nuovo ds così come un nuovo allenatore. Stanno affrontando, loro con il presidente e il vicepresidente, un momento di difficoltà come ne capitano, e sono convinto che il futuro della Juventus sarà importante come la sua storia. È una grande società e c'è la volontà che resti tale".

RONALDO - Per quel che riguarda l'operazione che ha portato a Torino Cristiano Ronaldo, Elkann ha dichiarato: "Quella di Cristiano Ronaldo è stata un'operazione importante per la Juventus. Sappiamo però che anche il contesto che la Juventus e il calcio hanno vissuto negli ultimi anni ha impattato sotto molti aspetti".