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E’ bastato un foglietto strappato e lasciato su un tavolo di un ristorante milanese per infiammare il mercato: l’autore degli appunti è Fabio Paratici e nella “lista della spesa” sono presenti tanti nomi di altrettanti obiettivi della Juventus. Tra questi, anche un rebus: il nome “Savic” scritto sotto a “Pjanic”, elemento che ha alimentato i rumors su un possibile arrivo a Torino del centrocampista laziale Milinkovic al posto del bosniaco. Secondo quanto riferisce Sky Sport, l’indicazione ha invece un significato diverso.

INCONTRO CON RAMADANI - Negli scorsi giorni, Paratici aveva programmato un incontro con Fali Ramadani, procuratore macedone che dalla scorsa estate cura gli interessi di Miralem Pjanic. E proprio il bosniaco sarebbe stato uno degli oggetti di discussione con l’agente, che già mesi fa aveva provato a portare via dall’Italia il proprio assistito. Oltre al numero 5 bianconero, sul tavolo anche il nome di Savic: il riferimento non è a Milinkovic, bensì a Stefan Savic, difensore montenegrino dell’Atlético Madrid che la Juve aveva valutato come possibile sostituto di Benatia.