commenta
Una crescita graduale. Ecco cosa prevedeva il piano messo a punto dalla Juventus e dalla regione Piemonte per riaprire lo Stadium. Progetto che non ha trovato però l'okay del comitato tecnico scientifico, che ha prorogato fino al 7 ottobre la chiusura totale degli impianti. A rivelare i dettagli è stata Evelina Christillin a RadioPuntoZero: "Riapertura degli stadi? Non faccio parte della Lega. In Piemonte la Regione è d’accordo con la Juventus ed ha autorizzato l’apertura delle porte dello stadio gradualmente: da 8.000 fino a 17.000 14 giorni dopo. Il Ministro Spadafora, per il momento, è molto circospetto e posso capire che non può essere fatta una regola per un solo stadio e non per gli altri, anche se mi rendo conto che alcuni sono più capaci di organizzare di altri. Immagino che tutti sono più che favorevoli ad un rientro graduale dei tifosi negli stadi, ma i contagi non accennano a diminuire: le prudenze vanno conservate al massimo livello", le sue parole.