Come riferisce Repubblica, infatti, è lui il profilo che più aggrada ogni persona legata al mondo Juve: per preparazione tecnica e tattica, per l'impatto che ha su un gruppo e per il feeling con i suoi giocatori, che lo porta a raggiungere risultati insperati. Oltre a giocare un bel calcio. Anche lui ha un contratto fino al 2020, e perciò bisognerà passare di nuovo da Lotito, che se lo tiene stretto. I contatti sono avviati, l'erede è scelto.
Juve: il dopo Allegri è Inzaghi. I dettagli
La Juve pensa già al futuro. Sì, perchè nonostante Massimiliano Allegri abbia firmato il proprio rinnovo fino al 2020, a 7.5 milioni di euro all'anno, siede sulla panchina bianconera già da 3 stagioni, con la quarta appena cominciata. Pensare che un allenatore rimanga legato a una squadra per sette anni, in questo calcio, è quasi impensabile, ed ecco perchè con la solita lungimiranza la dirigenza bianconera ha già scelto il suo erede. Si tratta di Simone Inzaghi, giovane e bravissimo allenatore della Lazio.
Come riferisce Repubblica, infatti, è lui il profilo che più aggrada ogni persona legata al mondo Juve: per preparazione tecnica e tattica, per l'impatto che ha su un gruppo e per il feeling con i suoi giocatori, che lo porta a raggiungere risultati insperati. Oltre a giocare un bel calcio. Anche lui ha un contratto fino al 2020, e perciò bisognerà passare di nuovo da Lotito, che se lo tiene stretto. I contatti sono avviati, l'erede è scelto.
Come riferisce Repubblica, infatti, è lui il profilo che più aggrada ogni persona legata al mondo Juve: per preparazione tecnica e tattica, per l'impatto che ha su un gruppo e per il feeling con i suoi giocatori, che lo porta a raggiungere risultati insperati. Oltre a giocare un bel calcio. Anche lui ha un contratto fino al 2020, e perciò bisognerà passare di nuovo da Lotito, che se lo tiene stretto. I contatti sono avviati, l'erede è scelto.
