Scrive il quotidiano: "Max non si è spogliato del suo abito da risultatista puro né ha mandato al macero le sue convinzioni più consolidate: ha un suo modo di intendere il calcio e non l’ha mai tradito. Però ha capito per tempo che qualcosa (anzi molto) doveva cambiare e tra luglio e agosto ha lavorato per inculcare nella squadra concetti nuovi, o per lo meno diversi da quelli delle due annate precedenti: in particolare ha insistito sul ritmo, sull’intensità e sull’aggressività, tra le carenze più gravi di una squadra che s’accontentava di gestire le partite con prudenza".
Juve, il cambio di marcia già negli USA: il retroscena dalla tournée

Come racconta Repubblica, questa Juve "da stropicciarsi gli occhi", dopo che per un paio d’anni li aveva fatti chiudere con il senso di noia che trasmetteva, non nasce per caso, ma è la conseguenza del lavoro che Allegri ha impostato in estate, specialmente durante la tournée americana.
Scrive il quotidiano: "Max non si è spogliato del suo abito da risultatista puro né ha mandato al macero le sue convinzioni più consolidate: ha un suo modo di intendere il calcio e non l’ha mai tradito. Però ha capito per tempo che qualcosa (anzi molto) doveva cambiare e tra luglio e agosto ha lavorato per inculcare nella squadra concetti nuovi, o per lo meno diversi da quelli delle due annate precedenti: in particolare ha insistito sul ritmo, sull’intensità e sull’aggressività, tra le carenze più gravi di una squadra che s’accontentava di gestire le partite con prudenza".
Scrive il quotidiano: "Max non si è spogliato del suo abito da risultatista puro né ha mandato al macero le sue convinzioni più consolidate: ha un suo modo di intendere il calcio e non l’ha mai tradito. Però ha capito per tempo che qualcosa (anzi molto) doveva cambiare e tra luglio e agosto ha lavorato per inculcare nella squadra concetti nuovi, o per lo meno diversi da quelli delle due annate precedenti: in particolare ha insistito sul ritmo, sull’intensità e sull’aggressività, tra le carenze più gravi di una squadra che s’accontentava di gestire le partite con prudenza".