commenta
Lo spettacolo deve continuare. Così è necessario che alla Continassa ci si divida quasi in due. Da una parte società e proprietà che dovranno uscire da questo momento delicato, formando quel governo tecnico che avrà in Gianluca Ferrero il prossimo presidente. Dall'altra la Juve squadra di calcio, con Max Allegri punto di riferimento totale, che deve fare in modo di andare avanti nonostante tutto: quindi campo e quindi mercato, con un assetto magari provvisorio ma che deve garantire continuità almeno fino al termine della stagione. A gennaio per esempio ci saranno tante situazioni da valutare, dalla questione legata ad Adrien Rabiot ad altre eventuali cessioni da individuare (il profilo di Weston McKennie resta quello da tenere maggiormente sotto controllo). In entrata invece si lavora per un esterno ormai da tempo, bisognerà far quadrare conti e necessità tecniche, il focus rimane sul recupero dei vari Federico Chiesa e Paul Pogba, Angel Di Maria e Dusan Vlahovic. Senza dimenticare quei parametri zero da prenotare ora prima che sia troppo tardi. In tutto questo ci sono mosse già effettuate dopo la rivoluzione del 28 novembre o comunque in via di definizione.

Scopri tutto in gallery