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L'infortunio di Arthur fa male. Al ragazzo, ma anche alla Juventus. E' che il brasiliano si è fermato nel momento più bello e importante di questa sua prima stagione alla Juventus: anche grazie a lui, i bianconeri sono tornati alla continuità della vittoria. Soprattutto grazie a lui, il centrocampo ha retto gli urti e saputo imprimere un buon ritmo dal punto di vista del gioco. Merito anche della crescita di Bentancur, che domani sarà in campo contro il Napoli e proverà a sopperire all'assenza del brasiliano: toccherà infatti a lui abbassarsi sulla linea dei centrali e dare il 'la' al gioco bianconero. 

SCELTE OBBLIGATE - Al fianco dell'uruguaiano, Adrien Rabiot. Una coppia d'emergenza e dettata dalla necessità, che contro l'Inter però ha tenuto botta e ha aiutato parecchio anche in difesa. Il francese in particolare, finito alle spalle dei compagni di reparto dopo la sconfitta di San Siro in campionato, pian piano sta riacquistando la fiducia di Pirlo, il quale più volte ha ribadito la stima nei suoi confronti pubblicamente. Ecco, la sensazione su Rabiot è che neanche lui sappia realmente "quanto sia forte" e le motivazioni delle cadute vanno ricercate più dal punto di vista mentale piuttosto che dal punto di vista atletico o tecnico. Intanto, garantisce solidità. E contro le scorribande degli azzurri, può diventare determinante. Specialmente nel caso in cui dovesse lanciare McKennie sulla trequarti, così come sembra.

IN DIFESA - Sembra inoltre che Leonardo Bonucci, affaticato ma regolarmente convocato per la sfida del Maradona, possa partire dalla panchina. Al suo posto, il duello è tra De Ligt e Demiral, con l'olandese favorito sul compagno di reparto, semplicemente pazzesco contro l'Inter in Coppa Italia. L'altro ballottaggio è tra Danilo e Alex Sandro: davanti è l'ex Real e City. Con il rientro di Szczesny, la conferma di Cuadrado e Morata - fondamentale, ecco perché - con Ronaldo, la formazione sembra praticamente fatta...