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Juve-Fiorentina non è mai una partita come tutte le altre. Per i tifosi sicuramente, da decenni la rivalità è si è infiammata, tra le micce rimane anche quella legata alla cessione di Roberto Baggio al club bianconero. Negli anni proprio il mercato ha continuato a scatenare l'ira soprattutto della piazza viola, nelle ultime stagioni si ricorda la contestazione per il passaggio di Federico Bernardeschi in bianconero, ma soprattutto quella nei confronti di Federico Chiesa che lo scorso anno ha fortemente voluto trasferirsi alla Juve. Non gratis, sia chiaro. Perché Bernardeschi ha portato nella casse del club ancora dei Della Valle ben 40 milioni più una percentuale sulla futura rivendita fino a un massimo di altri 5 milioni di euro. E pure Chiesa, nonostante una formula particolarmente vantaggiosa, porterà nelle casse della società ora di Rocco Commisso almeno 50 milioni a cui si potranno aggiungere altri 10 milioni dati come piuttosto semplici. Ora però si ricomincia, perché questa è la settimana di Juve-Fiorentina, quindi la settimana di Dusan Vlahovic. Con tanto di duello diretto con Alvaro Morata, perché il futuro dei due è sempre più legato a doppio filo. Il clima per il centravanti serbo è già rovente, la contestazione dei tifosi viola ha raggiunto l'apice dopo la sconfitta di Venezia e le prese di posizione pubbliche della Fiorentina non gli hanno di certo reso semplice il contesto. Su di lui non c'è solo la Juve, c'è anche o soprattutto la Juve però, che sa di dover battere una concorrenza agguerrita e di dover accontentare le richieste di Commisso che si fanno anche più esose per il club bianconero. Dall'altra parte c'è un Morata che si è appena sbloccato e cercherà in ogni modo di restare alla Juve.

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