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Una Juve più solida, sicura ed equilibrata quella vista nelle ultime partite del girone di andata. Appena due i gol incassati nelle ultime otto uscite in campionato, quelli contro l'Atalanta e il Venezia, in un bilancio che fa ben sperare in vista del ciclo di fuoco di inizio 2022. Merito di una fase difensiva ritrovata, del lavoro di copertura, pressing, sacrificio e anticipo svolto da pressochè tutti i giocatori messi in campo da Allegri, che potrebbe aver "recuperato" ciò che era mancato nelle prime gare stagionali. 

Innanzitutto - come riflette Tuttosport - Wojciech Szczesny, a cui il tecnico ha continuato a dare fiducia nonostante le papere che avevano fatto perdere alla squadra qualcosa come 5 punti. Ma poi anche Leonardo Bonucci e Matthijs De Ligt, diventati con il passare dei giorni una coppia sempre più ben assortita e affiatata, forte anche dell'ulteriore rinforzo di un "evergreen" come Giorgio Chiellini, sempre efficace quando è della partita. Il "bello", però, deve ancora arrivare: il vero banco di prova saranno i big match contro Napoli, Roma, Inter (in Supercoppa) e Milan. Solo una volta archiviati questi, sarà possibile confermare (o smentire) tutto quanto appena detto.