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Sarà Paolo Bertelli il nuovo capo dei preparatori della Juventus. Il toscano prende il posto di Daniele Tognaccini, scelto da Maurizio Sarri per la scorsa stagione. Pirlo conosce molto bene Tognaccini, visto che i due hanno lavorato assieme negli anni d'oro del Milan. La scelta per il nuovo capo preparatori è però ricaduta su Bertelli, fiorentino di ​59 anni, che nelle prossime ore si libererà dalla Sampdoria, dove ha lavorato nell'ultima stagione con Claudio Ranieri.

RITORNO - Per Bertelli si tratta di un ritorno. Era lui, infatti, il preparatore della prima Juve di Antonio Conte, quella che vinse tre scudetti di fila. Bertelli ha poi seguito Conte sia in Nazionale che al Chelsea dove ha lavorato per una stagione anche con Maurizio Sarri. "​Tanto pallone, ma pure esercitazioni senza e lavoro in palestra - diceva Bertelli all'inizio del ciclo bianconero -. Diciamo che tutto è orientato all’alta intensità, ad aggredire sempre quello che si fa. Dalla partita all’allenamento: Conte cerca di sviluppare l’aggressività agonistica, perché venga applicato al massimo il suo calcio". Bertelli ha lavorato anche con un altro grande ex tecnico della Juve: Marcello Lippi, durante la spedizione Mondiale in Sud Africa. Ora torna in bianconero con Pirlo in panchina.