
Juve, è Miretti-mania: le 8 cose che non tutti sanno sul gioiello bianconero
Scopri tutto in gallery

IL PUB – Sempre presenti mamma Silvia e papà Livio. Tranne domenica allo Stadium per la rpima da titolare in A. Erano in Olanda per un viaggio programmato da tempo, per vedere la partita han dovuto setacciare tutta Amsterdam alla ricerca di uno Juve club poi si son trovati in un pub di appassionati che era chiuso a quell'ora: una lunga trattativa per farlo aprire fuori orario e consentire a Livio e Silvia di vedere la partita col Venezia.

CICO – Lo chiamano Cico. Perché? Perché c'erano sempre troppi Fabio, una volta indossava una maglia di Kiko dell'Atletico Madrid e tutti han cominciato a chiamarlo Cico. Soprattutto suo papà, che per non fare confusione ha continuato a chiamarlo così.

IL REGALO – Dopo il debutto con la Juve, Fabio ha offerto una cena alla famiglia. E la famiglia? Il regalo glielo aveva già fatto, prima ancora che diventasse maggiorenne: una Mercedes Classe A depotenziata per neopatentati, usata, che gli han fatto trovare a sorpresa nel garage circa 6 mesi prima di poter cominciare a usarla.

L'AGENTE – Giovanni Branchini. Un top manager per un potenziale top player, in breve tempo diventato ben presto uno di famiglia in casa Miretti.

I CROSS – Come crossa Miretti! Però proprio quello è stato un suo punto debole nei primi passi in prima squadra. Così racconta papà Livio: «Al termine di uno dei primi allenamenti con la prima squadra si era fermato ad assistere Ronaldo in una sessione di tiri, Fabio doveva crossare ma qualche traversone era un po' impreciso. All'ennesimo sbuffo di CR7 è arrivato Barzagli ridendo a consolare Fabio e a crossare al posto suo».

L'ALTRO SPORT – Se non avesse giocato a calcio? Avrebbe giocato a basket, la sua altra passione.

I SOCIAL E INDIA – Sfondato il muro dei 50mila follower, ora il suo profilo Iamfabiomiretti continua a crescere ed è a quota 55mila e 200 follower. Mentre il contatore gira. La fidanzata si chiama India ed è di fatto l'unica eccezione al total Juve del suo profilo.

IL FUTURO – Tutto rimandato a giugno. La Juve vorrebbe trattenerlo un'altra stagione a cavallo tra prima squadra e Under 23, non si contano più le richieste di informazioni già arrivate. A giugno tra l'altro Miretti sarà impegnato con la Nazionale per l'Europeo Under 19, la vera impresa si chiama maturità, già preventivata l'ipotesi di rimandarla di un anno.
Commenti
(0)