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Dopo la quasi cessione l'estate scorsa Paulo Dybala si è ripreso la Juventus ed è tornato al centro del progetto bianconero. la Joya ha ritrovato il sorriso e i gol: 7 e 4 assist in 17 partite. Con Sarri ha più libertà di spaziare sulla trequarti e i risultati si vedono. Il contratto dell'argentino scade nel 2022, ma in casa Juve non hanno fretta di sedersi al tavolo per trattare il rinnovo: "Ne parleremo a tempo debito" ha detto Fabio Paratici ieri sera in occasione del Gran Galà del Calcio a Milano. Non ora, quindi. Dovevano incontrarsi tra autunno e inverno, dopo le parole del Chief Football Officer l'incontro potrebbe slittare ulteriormente.

I DETTAGLI - L'entourage del giocatore aspetta segnali dal club per mettere tutto nero su bianco e prolungare il contratto almeno fino al 2024. Ci sarà anche un ritocco sull'ingaggio che arriverà a quasi sette milioni di euro a stagione. Le basi ci sono ma non è questo il momento di parlarne secondo i dirigenti della Juve. Dybala ha convinto Sarri che ora non può più fare a meno in campionato ma soprattutto in Champions, dove ha segnato tre gol decisivi per la qualificazione agli ottavi da prima del girone. Ma per il rinnovo sono ancora in alto mare.