commenta
L'ansia di rivedere Dybala in campo. Ce l'ha la Juve e ce l'hanno i tifosi. Ah come servirebbe Paulo ad Andrea Pirlo. Il vero Paulo, però. Quello che l'anno scorso è stato decisivo per la vittoria del campionato e ha vinto il premio come miglior giocatore della Serie A. Insomma, il Dybala dei bei tempi. Non il giocatore di quest'anno, che finora è andato avanti a intermittenza con qualche lampo qua e là. Anche perché nell'ultimo periodo l'argentino era entrato in un tunnel che sembrava infinito. Buio pesto, avanzava a tentoni e quel maledetto infortunio al ginocchio lo rispediva sempre indietro. 

IL VERO 'ACQUISTO' - Ora però ha davvero trovato la strada giusta per rinascere. Dopo 40 giorni è pronto a rientrare e magari Pirlo può dargli qualche minuto nella sfida di lunedì col Crotone. Le parole di Fabio Paratici nel pre partita di ieri hanno fatto capire l'importanza dell'argentino in una Juve dove, nell'ultimo periodo, è mancata - anche - un po' di fantasia. I dirigenti bianconeri hanno cercato a lungo un attaccante nel mercato di gennaio, ma il 'rinforzo' giusto può essere proprio Dybala. C'è ancora quasi mezza stagione da giocare e Paulo ha tutto il tempo necessario per tornare in forma e ricominciare a fare la differenza. 

FUTURO - L'obiettivo del giocatore è quello di ritrovare il sorriso e definire il futuro. I mesi passano, e quella scadenza del contratto fissata per il 2022 fa tremare la società, che rischia di perderlo a parametro zero. Dopo quasi un anno di tira e molla tra momenti di stand by e frecciatine a distanza, Paratici e l'entourage del giocatore non hanno ancora trovato una quadra. Le parti si dovranno rincontrare il prima possibile per evitare di andare troppo in là, perché se non si dovesse trovare un accordo entro la fine della stagione non è escluso che l'argentino potrebbe partire in estate. La Juve riflette e aspetta il vero Paulo, Dybala è pronto a tornare protagonista.