IL BAYERN PRENDE TEMPO – Capitolo Douglas Costa. Martedì scorso in sede a Torino si è svolto un doppio incontro, quello tra Marotta e Junior Mendonza (l'agente del brasiliano) e quello con Giovanni Branchini intermediario dell'operazione. Parti vicine o vicinissime, per un'intesa quasi raggiunta col giocatore (cinque anni di contratto a circa 6 milioni a stagione), con il Bayern che ha concesso il proprio permesso a trattare. Distanza presente ma limabile quella tra i due club, la Juve spera di poter abbattere la richiesta da circa 50 milioni grazie a un'offerta da quasi 40 milioni più bonus. A breve un nuovo incontro, questa volta in Germania, in programma già da tempo anche per motivi che andranno al di là dell'affare Douglas Costa. Che per arrivare sul rettilineo finale avrà bisogno di un ulteriore tassello: fino a quando non verrà completato l'attacco di Ancelotti (vedi Sanchez), il Bayern prenderà tempo non volendosi ritrovare con la coperta corta. Rimane in ogni caso grande ottimismo per la riuscita dell'operazione.
LA FIORENTINA HA FRETTA – Chi ha fretta è invece la Fiorentina, che continua a lanciare ultimatum a Federico Bernardeschi. Ma il giocatore in realtà ha già deciso di non voler restare a Firenze, sicuramente di non rinnovare. Entro fine mese è attesa quindi una proposta che possa convincere il club viola, con il passare delle settimane sempre più incline ad aprire la porta anche all'odiata Juve a patto che l'offerta presentata sia in linea con la valutazione fatta e comunque superiore a quella delle rivali. Operazione costosa comunque vada, praticamente quotidiani i contatti tra Beppe Bozzo e la Juve (ma non solo) per definire una prima offerta ufficiale che possa smussare i toni della Fiorentina: 40 milioni più bonus forse non basteranno, ma sono sufficienti a far capire le intenzioni della società bianconera nei confronti del talento carrarese.