Anche il Corriere dello Sport, oggi, fa emergere il silenzio della società: “ Nessuna reazione. La Juve ha accolto in silenzio le motivazioni del Collegio di garanzia dello Sport presso il Coni sulla sentenza relativa al ricorso sulla penalizzazione in classifica per il caso plusvalenze”. Secondo il quotidiano sportivo: in questo momento la Juventus sarebbe impegnata a produrre una nuova memoria difensiva in vista della prossima udienza alla Corte Federale d’Appello.
Juve, dopo le motivazioni il silenzio del club: ecco perché e cosa sta preparando. E intanto i tifosi…
La pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia dello Sport hanno fatto parlare tutti. I tifosi della Juventus imbufaliti e gli altri esultanti. Analisti e opinionisti impegnati a spiegare e commentare le 75 pagine prodotte. Tutti, tranne la diretta interessata. La Juventus, infatti, non ha pubblicato nessun comunicato ufficiale in risposta, scatenando il malumore di diversi supporter che, sul web, chiedono al club una maggiore reattività comunicativa in questo senso. Altri, invece, lamentano il fatto di essere stati lasciati soli a difendere la Vecchia Signora, sottolineando un senso di smarrimento.
Anche il Corriere dello Sport, oggi, fa emergere il silenzio della società: “ Nessuna reazione. La Juve ha accolto in silenzio le motivazioni del Collegio di garanzia dello Sport presso il Coni sulla sentenza relativa al ricorso sulla penalizzazione in classifica per il caso plusvalenze”. Secondo il quotidiano sportivo: in questo momento la Juventus sarebbe impegnata a produrre una nuova memoria difensiva in vista della prossima udienza alla Corte Federale d’Appello.
Anche il Corriere dello Sport, oggi, fa emergere il silenzio della società: “ Nessuna reazione. La Juve ha accolto in silenzio le motivazioni del Collegio di garanzia dello Sport presso il Coni sulla sentenza relativa al ricorso sulla penalizzazione in classifica per il caso plusvalenze”. Secondo il quotidiano sportivo: in questo momento la Juventus sarebbe impegnata a produrre una nuova memoria difensiva in vista della prossima udienza alla Corte Federale d’Appello.
