commenta
Spesso e volentieri, per i club, la sosta delle nazionali è maledetta, perché consegna indietro giocatori acciaccati o, in questi tempi, positivi al Covid-19. Per la Juventus, invece, rappresenta un’occasione. Il tempo necessario per rispolverare l’orgoglio bianconero, digerire la sconfitta contro il Benevento e ripartire a tutto gas. Da domani la squadra si ritroverà sui campi della Continassa, una volta che Cristiano Ronaldo e il suo Portogallo avranno svuotato il centro sportivo, per preparare il primo impegno dopo la sosta, ovvero il derby contro il Torino in programma il 3 aprile. Non ci sarà mezza squadra, in giro per l’Europa, ma ci saranno tutti i sudamericani, guidati dai senatori Danilo e Cuadrado.

DANILO SENATORE - L’edizione odierna di Tuttosport pone l’attenzione sull’ex Real Madrid e Manchester City, diventato un vero e proprio senatore dello spogliatoio. Il carisma, la duttilità e la leadership mostrata in questa stagione hanno stupito tutti in quel di Torino, guadagnando fiducia e rispetto di compagni e tifosi. Una stretta di mano anche per il futuro, in un momento in cui molti giocatori rappresentano un interrogativo. Danilo sarà un pilastro anche della prossima stagione tanto che in Brasile parlano di un prolungamento di un anno con la Juve (l’attuale contratto scade nel 2024).

DYBALA, SOSTA DECISIVA - Danilo, 36 presenze stagionali e 3031 minuti, guiderà il gruppo in cui si rivedrà Dybala. Nel suo caso, la sosta calza a pennello. Paulo manca dallo scorso 10 gennaio, la lesione al mediale del ginocchio l’ha tenuto ai box più del previsto e questa pausa dal campionato offre una grande opportunità per aumentare i giri del motore. Alla Continassa, dunque, ci sarà anche la Joya, voglioso di disputare un finale di stagione da protagonista.