CHI LO SEGUE - Scarsi sono, invece, gli indizi regalati da Alves per il proprio futuro, dopo l'addio al Paris Saint-Germain annunciato a ridosso dello scorso 1 luglio, quando è scaduto il suo contratto in Francia. Queste le poche parole del brasiliano a riguardo: "Nulla è ancora deciso, ma la mia intenzione è di andare nel club che mi proporrà la sfida più grande". Il Manchester City lo segue da vicino, ma ha in Joao Cancelo l'oggetto dei desideri per soddisfare la richiesta di rinforzi di Pep Guardiola. Ecco perché Manchester United e Inter hanno ottime possibilità di chiudere il colpo. Anche se, in queste ultime ore, si è fatta avanti anche la Juventus, che stando a Goal avrebbe anche incontrato a Torino il suo entourage.
PERCHE' PRENDERLO - I bianconeri, proprio come erede di Cancelo, non hanno grandi alternative in pugno: sfumato Kieran Trippier, che dal Tottenham andrà all'Atletico Madrid, restano principalmente Elseid Hysaj del Napoli e Matteo Darmian del Manchester United. Nomi che non scaldano i tifosi, ma soprattutto non sembrano adatti, al fianco di Mattia De Sciglio, per tentare fin da subito l'assalto alla Champions League. Ecco perché una soluzione come Alves a parametro zero, per quanto con un contratto tra i 5 e i 7 milioni di euro netti per almeno un paio di stagioni, potrebbe fare al caso di Maurizio Sarri. A patto che tutto l'ambiente bianconero sappia perdonare le tante dichiarazioni oltre il limite del brasiliano nei confronti della Juventus. E Alves, se davvero vuole tornare a Torino per vincere la Champions insieme a Cristiano Ronaldo, potrebbe fare il primo passo, scusandosi nei confronti dei suoi ex tifosi.