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E il casting continua, pur mantenendo la fiducia invariata - più o meno - nei confronti di Andrea Pirlo. Calciomercato.com fa il punto sul possibile successore del tecnico bresciano sulla panchina bianconera. Che avrebbe innanzitutto una missione: ridare serenità all'ambiente, ma anche e soprattutto continuità di rendimento e prestazioni. 

I NOMI - I nomi restano i soliti, per quanto ci sia necessariamente una scrematura da fare: ad esempio quella legata ai top manager. Al momento, solo Zidane sembra un'opzione alla portata dei conti della Continassa; Max Allegri pare invece più una suggestione e resta sempre più complicato il passo indietro. Difficile, poi, che prima del mondiale possa liberarsi Roberto Mancini, che continua a vincere con la nazionale azzurra. 

PROFILI A META' STRADA - Restano allora da monitorare i profili "a metà strada" tra una scommessa e la primissima fascia. Ecco che spunta Spalletti, sebbene non sia una prima scelta; c'è Juric che intriga (anche il Napoli) e Gasperini più di lui; Mihajlovic, inoltre, gode di tanta stima da parte della società. 

IL NUMERO UNO - In pole resta però Simone Inzaghi: per CM, dietro al suo temporeggiare per il rinnovo con Lotito e Tare, ci sarebbe proprio la volontà di fare un salto di qualità. "I tempi per trasformare l'antico interesse in un'offerta vera e proprio da parte della Juve sembrano maturi, per mille motivi il suo profilo sembra sempre più poter combaciare con le necessità del club bianconero: poi bisognerà aspettare come Pirlo si giocherà la sua (ultima?) occasione da qui a fine stagione", scrive Calciomercato.