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L'esperienza di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham sembra ormai ai titoli di coda. Se anche i prossimi mesi non faranno registrare scossoni, a giugno il tecnico salentino lascerà gli Spurs (e la Premier League) per cambiare nuovamente aria, probabilmente per tornare nella "sua" Italia che, come ha ammesso senza troppi giri di parole, tanto gli manca. Come scrive Il Corriere dello Sport, le notizie di una sua sempre più probabile rottura con il club inglese hanno già fatto drizzare le antenne di numerosi club, a partire appunto da quelli di Serie A. Tutti consapevoli, comunque, che Conte non è di certo gratis, ma che anzi si è sempre fatto pagare bene per arrivare, per restare e anche per andarsene. 

E LA JUVE? - In fila ci sono Inter, Milan e Roma. Ma quando si parla di Antonio non si può evitare di parlare anche di Juve, per quanto la frattura consumatasi nell'estate del 2014 abbia lasciato più di uno strascico in tutta la proprietà, con prove di disgelo che tuttavia non hanno ancora reso possibile una pace definitiva. Stando sempre al Corriere, non è mai stato un mistero il desiderio del tecnico di tornare alla Continassa, lì dove ha dato il via al clamoroso ciclo vincente dell'era Andrea Agnelli. Al momento la posizione di Massimiliano Allegri sembra salda, anche al di là degli aspetti economici che lo vincolano ai bianconeri; la situazione del club, però, resta in perenne evoluzione per le vicende extra campo, e nei prossimi mesi potrebbe succedere di tutto. L'idea di un Conte-bis, sempre un sogno per molti, non è ancora tramontata.