commenta
Ripartire. Insieme. E da un ostacolo non insormontabile come il Bologna di Thiago Motta, seppur cambiato dalla nuova guida tecnica. Ma la Juve riparte. Anzi: lo farà da domani, quando termineranno i due giorni di permesso concessi da Massimiliano Allegri, ancora saldo sulla panchina bianconera nonostante i ko con Benfica e Monza. La crisi è aperta, ma l'obiettivo ora è ricompattarsi e cambiare marcia. Ossia: tornare a fare risultato. 

I RECUPERI - Come farlo? Magari con qualche giocatore in più. Allegri l'aveva detto anche in conferenza stampa: il gruppo, al rientro, sarà più nutrito. E in effetti avrà a disposizione ben 6 giocatori in più rispetto all'ultima partita. Non solo rientreranno gli infortunati Locatelli, Rabiot e Alex Sandro. Ma alla Continassa si sono rivisti con continuità Szczesny e ovviamente i giocatori rientrati dalla squalifica come Milik e Cuadrado. Tutti sono con le rispettive Nazionali, così come Bonucci: dovrebbe rientrare anche lui dopo la panchina di Monza.