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Quando si pensa a club amici e a sinergie di mercato, il riferimento a proposito della Juve arriva diretto e spontaneo con il Sassuolo. Ma l'asse che lega il club bianconero al Cagliari è altrettanto solido e fruttuoso. Spesso e volentieri, infatti, la Juve ha scelto i rossoblù per lasciare crescere nel migliore dei modi i suoi talenti. E con il Cagliari ci sono diversi affari in ballo anche per il futuro. Fermo restando lo status di “osso duro” del patron sardo Giulini: non svende né regala nulla. Non a caso gli affari principali in questi anni hanno sempre visto il Cagliari comprare e la Juve vendere.

VERSO CAGLIARI – A Cagliari sono arrivati diversi giocatori, stagione dopo stagione. Con relative plusvalenze per la Juve. Basti pensare al baby Arras all'interno di una maxi operazione che aveva visto sbarcare in Sardegna in prestito anche Cerri e Tello. Poi è stato il turno dei “vecchi” Isla e Padoin, mentre la scorsa stagione ha visto il Cagliari acquistare prima Romagna e poi Caligara (a gennaio) consentendo alla Juve di realizzare una plusvalenza complessiva di quasi 10 milioni di euro. E in estate il Cerri-bis ha visto Juventus e Cagliari accordarsi per un prestito da 1 milione con obbligo di riscatto a quota 9 milioni di euro. Il prossimo? Aumenta l'interesse dei sardi per il baby talento Fagioli.

NEL MIRINO DELLA JUVE – Tra i talenti in rampa di lancio del Cagliari, il primo obiettivo della Juve in questo momento rimane un cavallo di ritorno come Filippo Romagna. Il difensore centrale è arrivato in Sardegna con un'opzione morale di riacquisto in favore della Juve: la “recompra” nel 2017 non era ancora stata sdoganata, ma in questo caso basta la parola ed una stretta di mano, una corsia preferenziale resterà a disposizione dei bianconeri. Che pure non mollano il nordcoreano Han: a gennaio la Juve è stata ad un passo, poi l'affare è saltato a causa della richiesta ritenuta eccessiva da parte dei sardi e sulla distanza nella valutazione delle contropartite (Cerri e Audero sul piatto in quel momento), adesso Han lavora per rientrare dall'infortunio e poi proverà a riattivare i radar su di sé nuovamente con la maglia del Perugia. E poi c'è Barella, da anni nel mirino della Juve che pure non si è mai convinta a sferrare l'attacco preferendo di volta in volta altri obiettivi: ma la crescita del centrocampista è continua, così come la sua valutazione e i bianconeri continuano a seguirlo con grande attenzione.