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Dopo l'imperdonabile titolo, che ha messo a paragone la sconfitta della Juventus in casa del Genoa con il crollo del ponte Morandi nel capoluogo ligure, Il Roma si scusa. Lo aveva chiesto a gran voce anche il nostro direttore, Marco Bernardini, nel suo editoriale di ieri. Ecco le parole usate dal quotidiano tramite il proprio sito ufficiale:

"Nelle pagine sportive del nostro giornale, nella rubrica settimanale 'Le pillole' a cura di Clemente Hengeller, firma storica del 'Roma', è apparso un titolo in cui, per stigmatizzare la sconfitta della Juventus a Marassi, siamo incorsi nella infelice e irriverente metafora del crollo del ponte di Genova. Chiediamo scusa per l’imperdonabile leggerezza di cui ci siamo resi responsabili, nella prima edizione, solo per colpa esclusiva di quella approssimazione che a volte può accadere, e purtroppo è accaduta, nella convulsa vita dei quotidiani. Abbiamo rimediato nelle successive edizioni del 'Roma', ma non è stato sufficiente.

Nel registrare sui social insulti, accuse e insinuazioni per uno scivolone che ci addolora, teniamo a ribadirlo, per aver potuto accostare un evento sportivo a una tragedia immane, non vorremmo, in ragione di una lunga attività professionale, che si possa lontanamente pensare di aver voluto offendere la memoria sempre viva di quelle sfortunate vittime del crollo in cui persero la vita anche quattro ragazzi di Torre del Greco, una ragazza originaria di Somma Vesuviana e un autotrasportatore di Casalnuovo. Resta tuttora inconcepibile che si sia potuto immaginare un tale paragone. Non c’è giustificazione che tenga. Siamo mortificati e speriamo che la comprensione prevalga, avendo sempre operato con misura, buonsenso e moderazione
".