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Il derby non è mai una partita come le altre. Non lo è sicuramente per Gleison Bremer, che la scorsa stagione indossava la maglia del Torino, quella che lo ha consacrato tra i grandi e lo ha aiutato a "spiccare il volo", mentre ora difende i colori bianconeri della Juve, con i quali si è confermato un difensore di assoluto livello diventando ben presto uno degli intoccabili di Massimiliano Allegri, anche a causa della prolungata assenza di Leonardo Bonucci. È anche vero che non tutte le sue uscite con la Vecchia Signora gli hanno portato applausi - i tifosi ricordano ancora i suoi "svarioni" nel big match contro il Napoli - ma è altrettanto oggettivo che in numerose occasioni il suo contributo alla causa è stato determinante e che la sua presenza accanto ai due connazionali Danilo e Alex Sandro ha spesso e volentieri rappresentato una garanzia per la squadra.

L'IDEA DI MAX - Massimiliano Allegri, da parte sua, ha grandi piani per il futuro di Bremer: il tecnico livornese infatti, stando a Sky, immagina di trasformarlo in un creatore di gioco, un difensore dai piedi educati in grado di smistare palloni con precisione e puntualità, un po' nello stile di Leonardo Bonucci ai tempi d'oro della BBC. In quest'ottica, proprio nei giorni scorsi ha svolto con lui una sessione tecnico-tattica personalizzata concentrandosi sui lanci lunghi e le verticalizzazioni, uno dei primi step del lavoro per plasmare il "nuovo Bremer", il tipo di giocatore che potrebbe fare la fortuna della Juve. Chissà che un primo esperimento non possa essere fatto già nel derby di domani... Ciò che è certo è che il brasiliano non vorrà sfigurare nella stracittadina con la "nuova" maglia. Il passato è passato, ora c'è un futuro in bianconero da costruire.