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Thomas Tuchel non ha dubbi, e ha già informato da tempo la sua dirigenza: l’obiettivo numero uno per la difesa del Chelsea deve essere Matthijs de Ligt; l’olandese, da parte sua, non disdegna certo le avances provenienti da Stamford Bridge. Ecco, quindi, che ad oggi appare poco probabile che il centrale difensivo possa continuare a vestire la maglia della Vecchia Signora; come ha rimarcato Arrivabene, però, sarà necessario trovare una quadra economica che soddisfi tutte le parti.
 
L’OFFERTA – Rispedita al mittente la prima offerta, come riporta la Gazzetta dello Sport negli uffici della Continassa attendono il rilancio del Chelsea, che dovrebbe arrivare a 80 milioni, 70 di parte fissa più 10 di bonus. Una buona base, ma ancora troppo poco per accettare: “l’intenzione è quella di non scendere sotto gli 80-90 milioni di parte fissa, cui aggiungere gli eventuali bonus”.
 
CONTROPARTITE – Il Chelsea, da parte sua, ha provato ad abbassare le pretese economiche della Juventus, con l’inserimento di contropartite come Werner, Pulisic e Jorginho. La volontà del club bianconero, però, è quella di tenere le diverse operazioni slegate e incassare il dovuto dalla cessione di de Ligt.
 
SOSTITUTI – Le trattative vanno avanti, nel frattempo Massimiliano Allegri prepara la lista dei possibili sostituti di de Ligt: “Arriverebbe di sicuro un difensore, forse due alle giuste condizioni o se dovesse uscire anche Rugani. In cima alla lista di Allegri c’è Koulibaly e i contatti con l’agente Ramadani sono fitti da giorni, ma in società piace molto anche il profilo di Gabriel dell’Arsenal. Mancino, più giovane del senegalese del Napoli (24 anni contro 31) e probabilmente più caro: i Gunners lo lascerebbero partire a malincuore solo di fronte a una ricca offerta, superiore ai 40 milioni. In seconda fila, resiste ancora la candidatura di Akanji del Borussia Dortmund”.