L'OCCASIONE CONCESSA - "La mia impressione è che dovessimo scalare meglio con il terzino o Ramsey seguire l'inserimento della mezzala, eravamo usciti in pressione e loro ci avevano colto impreparati muovendo velocemente il pallone. Ma è normale, l'obiettivo minimo della prima parte di stagione è passare il girone di Champions e giocarcela contro il Barça, l'abbiamo fatto e dobbiamo andare lì a giocarcela alla grande. Ci vuole sempre un po' di tempo per adattarsi quando c'è da crescere e c'è un'evoluzione nel modo di giocare e un cambiamento nella rosa".
RISPETTO ALL'ANNO SCORSO - "Siamo al punto in cui dovevamo essere, non avendo avuto né riposo né precampionato adatto. Dobbiamo continuare a fare ciò che abbiamo fatto, e oltre a questo cercare dentro di noi la voglia, la fame e l'applicazione perché la Juventus non si può permettere di lasciare punti contro Benevento e Crotone. Ma fa parte di un percorso di crescita, abbiamo giocato con diversi giovani alla prima esperienza con questa maglia: non si può chiedere tutto e subito, ma vedo tanta voglia. Il percorso per ora in campionato non rispecchia la nostra forza, ma tutte le grandi squadre stanno facendo un po' fatica. Ma sappiamo di dover migliorare e vincere partite su partite!"