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Ieri tutti i riflettori (o quasi) si sono accesi su Paul Pogba e Dusan Vlahovic, la coppia bianconera finora inedita a cui è bastato poco in allenamento per far sognare i tifosi. Nella "nuova" Juve - che sarebbe semplicemente la Juve a pieno organico - c'è però un altro duo che promette scintille e che stuzzica la fantasia di Massimiliano Allegri: è quello composto da Angel Di Maria e Federico Chiesa, un mix micidiale di talento e velocità che potrebbe spingere il tecnico livornese non solo a rispolverare il 4-3-3 ma anche a scoprire il 3-4-1-2, già testato ieri alla Continassa.

Come scrive Il Corriere dello Sport, anche in questo schema tattico i due possono infatti coesistere a supporto di una punta centrale, come ha avuto modo di capire Allegri che, nei vari esperimenti, ha provato anche Matias Soulé al fianco del Fideo, così come la combinazione formata da quest'ultimo a destra, Chiesa a sinistra e Arek Milik al centro nel 4-3-3, proprio come aveva immaginato in estate (con Vlahovic al posto del polacco). A cambiare gli equilibri, poi, può essere lo stesso Paul Pogba, che sta bene sia da mezzala nel 4-3-3 sia da centrale in una linea a quattro, ma addirittura alle spalle di una punta nel 3-5-1-1 come lo sperimentò Antonio Conte nel 2012-13. Starà ad Allegri, ora, trovare la soluzione più congeniale, magari già a partire da domenica...